Grazie a questo documento i cittadini possono certificare la composizione del proprio nucleo familiare. La dichiarazione sostitutiva di certificazione dello stato di famiglia è un’autocertificazione che sostituisce il certificato di stato di famiglia, rilasciato, di norma, dall’ufficio anagrafe del Comune; esso contiene tutte le informazioni relative alla famiglia e ai suoi componenti. Nello specifico, la compilazione di un’autocertificazione stato di famiglia prevede che vengano inseriti: nome, cognome, data di nascita, comune di nascita e rapporto di parentela di ciascun membro con il richiedente, ovvero la persona che sta compilando l’autocertificazione. Questa dichiarazione può essere presentata di persona, per posta, fax o email presso qualsiasi ente pubblico o concessionario di pubblico servizio. Al documento bisogna allegare una fotocopia di un documento d’identità, mentre non è necessario pagare l’imposta di bollo e autenticare la firma.
Autocertificazione stato di famiglia: chi può presentarla e dove
Possono presentare la dichiarazione sostitutiva di certificazione dello stato di famiglia:
- Tutti i cittadini italiani;
- Tutti i cittadini dell’Unione Europea;
- Tutti i cittadini extracomunitari con regolare permesso di soggiorno, purché i certificati originali siano già stati deposti presso le Pubbliche Amministrazioni italiane.
L’autocertificazione stato di famiglia 2015 può essere presentata presso tutti gli uffici pubblici (comuni, comunità montane, province, regioni, scuole, università, prefetture, tribunali, Inps, camere di commercio, motorizzazione civile, ecc.) e i gestori di pubblici servizi (Poste Italiane, Enel, ACI, Aziende del Gas, ecc.). Tutti i soggetti qui elencati hanno l’obbligo di accettare l’autocertificazione Stato di Famiglia, mentre le società e gli enti privati possono accettarla o richiedere il certificato originale.
Autocertificazione Stato di Famiglia: cosa fare se non viene accettata
Se un funzionario pubblico rifiuta la dichiarazione sostitutiva dello stato di famiglia rischia di essere sanzionato e denunciato per omissione o rifiuto atti d’ufficio. A questo proposito è possibile leggere: “Rifiuto autocertificazione: cosa fare”.
Autocertificazione Stato di Famiglia: controlli e sanzioni per il richiedente
Il cittadino che presenta l’autocertificazione dello stato di famiglia si assume la piena responsabilità di quanto ha dichiarato, come sancito dall’art. 76 del DPR 445/2000. La Pubblica Amministrazione è tenuta a verificare la veridicità di quanto attestato sul documento sostitutivo redatto dal cittadino e in caso di dichiarazione mendace, è obbligata altresì ad applicare le sanzioni civili e penali previste dal caso. Per saperne di più è possibile leggere: “Autocertificazione: le conseguenze di una dichiarazione mendace”.
Autocertificazione Stato di Famiglia: modulo disponibile online
È possibile redigere un autocertificazione stato di famiglia online da questo portale, scaricando il documento e compilandolo comodamente dal pc. In seguito sarà possibile stamparlo e consegnarlo di persona oppure inviarlo tramite posta tradizionale, elettronica o fax all’ente desiderato.